Villaggi di Nabari
Questa pagina contiene lievi spoiler, procedere con cautela.
Villaggio di Fūma
Questo villaggio, situato sui monti presso Yokohama, è nascosto dall'arte della nebbia, i suoi shinobi hanno una tecnica pressocché scadente ma sono molto numerosi. Il capo del villaggio è Kotarō Fūma, affiancato da Saraba, il medico Jūji Minami e la guardiana samurai Raimei Shimizu.
La tecnica proibita del villaggio è il Tenpenka, che permette di trasformarsi in qualsiasi cosa si voglia riorganizzando le cellule del corpo, ma il processo può portare alla morte di chi la usa. Fūma sa usare il Tenpenka, ma preferisce le tecniche illusorie per l'assenza di gravi controindicazioni.
Villaggio di Iga
Fu questo villaggio a creare la tecnica segreta Shinrabanshō nel periodo Sengoku.
Nel villaggio di Iga (situato a Iga, una città realmente esistente) si trova la sede del clan autonomo dei Kairōshū/Lupi grigi, caratterizzata da shinobi un po' più esperti e guidata dal leader Tōjūrō Hattori, affiancato da Ichiki. Tra i membri principali del clan possiamo nominare il medico Kazuho Amatatsu, suo fratello Kazuhiko Yukimi, Yoite, il samurai Raikō Shimizu e il suo compagno Gau Meguro, e il professor Yamase.
I Kairōshū/Lupi grigi dispongono di varie divisioni specializzate, tra cui i Wakachi, che si occupano di giustiziare i ribelli e i traditori del clan, e la divisione di intelligence, spie e sicari gestita da Ichiki chiamata squadra Tategami (quest'ultima solo nell'anime).
La tecnica proibita del villaggio è il Kira, che permette di controllare il corpo dell'obiettivo dall'interno, usando però parte della propria energia vitale. A lungo andare l'energia vitale diminuisce sempre più fino alla morte. Yoite è un utilizzatore esperto di Kira, mentre Inasa (nel manga) ha imparato da poco a utilizzarla.
Villaggio di Banten
Il villaggio di Banten è situato nei pressi di Okayama.
È nato come insediamento di alcuni shinobi del villaggio di Iga, ma dopo la creazione della propria tecnica proibita è stato riconosciuto come villaggio indipendente.
Al momento è un villaggio praticamente inesistente, poiché è tenuto in vita da un club scolastico organizzato da Tobari Kumohira (capo del villaggio temporaneo) e Kōichi Aizawa. La famiglia Rokujō appartiene al villaggio di Banten da generazioni.
La tecnica proibita del villaggio è l'Engetsurin, di cui non esiste un rotolo poiché viene tramandata oralmente, che funziona diversamente nell'anime rispetto al manga.
Non si conoscono le controindicazioni di questa tecnica proibita.
Villaggio di Togakushi
Situato nei pressi di Nagano, è rappresentato da un'agenzia di lavori interinali chiamata FogBlue, che nel mondo di Nabari si occupa di fornire spie ai servizi segreti internazionali. Il capo del villaggio e dell'azienda è Yae Oda, affiancata dai suoi impiegati e dal suo assistente Sōrō Katō, che però è in realtà un infiltrato di Fūma.
La tecnica proibita del villaggio è l'Izuna Shingan, che permette di leggere nel pensiero e nel cuore delle persone nel raggio di tre metri. La psiche del praticante di Izuna Shingan è destinata a deteriorarsi molto più velocemente del normale, e l'uso prolungato della tecnica può rivelarsi fisicamente estenuante. Inoltre, il praticante di Izuna Shingan diventa impossibilitato ad usare altre tecniche ninja.
Yae Oda utilizza l'Izuna Shingan.
Villaggio di Kōga
Secondo il guidebook del manga "Unitamente", il villaggio di Kōga è situato tra i boschi nei pressi del lago Biwa.
Questo villaggio si identifica nell'istituto privato Alya, dove però gli studenti del mondo comune sono più numerosi degli shinobi. Solo gli studenti iscritti al corso speciale diventano shinobi. Tra questi, notiamo Subaru Fushita, Katarina Tōdō, Shijima Kurookano e Tasuku Ashikawa (quest'ultimo solo nel manga).
La tecnica proibita del villaggio è il Daya, una specie di pozione che permette di curare qualsiasi male, usando però il cervello delle persone come ingrediente.