Recensione dell'anime di Nabari
Qui comincia la mia recensione, una specie di commento, diretto a tutti i neofan e a tutti quelli che non conoscono ancora Nabari.
Miharu, un quattordicenne apatico, scopre di avere un potere immenso dentro di sé ma cerca in tutti i modi di toglierselo di torno.
Yoite, un sedicenne "insensibilmente sensibile", che vuole usare il potere di Miharu per scopi personali.
I due ragazzi sono destinati a incontrarsi, anche se ciò succederà dopo due episodi, e da lì parte un anime drammatico con qualche tocco d'azione.
A differenza delle affermazioni di alcuni neofan, Nabari non è un plagio di Naruto, ma è totalmente diverso. Inoltre, se fosse vero, allora tutti gli anime con i ninja dovrebbero essere plagi di Naruto. Invece non è così, la trama è totalmente differente, così come la psicologia dei personaggi e i disegni. Già, i disegni, una misera pecca è che i personaggi sembrano anoressici, ma dopo un paio di episodi si ci fa l'abitudine e si apprezza anche la dinamicità del corpo.
Un inizio che può sembrare scontato viene completamente stravolto dall'approfondirsi della storia, sempre più emozionante di episodio in episodio; un colpo di scena dopo l'altro, il mistero che avvolge la storia di ciascun personaggio, attimi di risate seguiti da attimi di lacrime, il tutto unito a scene d'azione in perfetto stile ninja.
Sì, Nabari no Ou è un anime da seguire, lo consiglio vivamente. La cosa che sconsiglio è di vedere il finale.
Un finale... orribile, insensato, deludente. Un pugno in un occhio per chi ha seguito tutta la serie aspettandosi un finale d'eccezione, travolgente e soddisfacente. Invece no, hanno pensato bene di fare un finale completamente fuori luogo, senza spiegare abbastanza il passato di alcune persone, ciò per cui i fan sono rimasti incollati allo schermo per 26 episodi. Con questo finale, Nabari diventa un anime sprecato. Il mio consiglio, e questo lo dico a tutti, è di vedere 25 episodi, ma non il 26, cioè il finale. Certo, anche negli episodi precedenti come il 23 ci sono state conclusioni abbastanza inutili, ma almeno non perdete qualche spoiler importante; invece il 26 non ha niente di speciale, importante, ma proprio niente, per questo consiglio di non vederlo.
Tra l'altro, anime e manga si dividono più volte, ma la divisione più netta avviene intorno agli episodi 18-20, in cui le trame si separano completamente, e, ovviamente, io preferisco i capitoli finali del manga piuttosto che gli episodi finali dell'anime. Senza fare spoiler, possiamo dire che il "parallelo" dell'episodio 26 sia il capitolo 50, e su questo posso dire che preferisco di gran lunga il cap. 50 all'ep. 26.
Detto questo, il mio verdetto finale:
Un mix ben riuscito di drammaticità e azione, psicologie abbastanza ben curate, nonostante non vengano esplicitate completamente agli occhi di un comune telespettatore. Anche la suddivisione degli episodi è ben fatta, non ci si annoia mai e si ha sempre voglia di vedere il prossimo. Unica enorme pecca: il finale.